Test “COME E’ IL RAPPORTO CON IL TUO CANE?”

A cura del Dott. Salvatore La Fata.

Per ogni domanda scegliete l’affermazione che più vi corrisponde tra tre possibili risposte.

Il test si compone di 30 domande, è importante completarlo e rispondere sinceramente, ad ogni domanda seleziona una sola risposta.

Il test, del tutto anonimo, è solo indicativo e può essere utile ad una riflessione personale.

N°1:  Quando rientri a casa…
Il tuo cane a mala pena si accorge di te, se è impegnato in altro (sta giocando con un altro membro della famiglia, sta dormendo…), non ti considera o al massimo si avvicina, ti fa due scodinzolate e poi torna alla sua attività. A
 Il tuo cane è eccitatissimo, abbaia o guaisce, scodinzola freneticamente, ti salta addosso, non ti molla un attimo e rimane appiccicato a te per diverso tempo continuando a girarti intorno ansimante. B  
Il tuo cane viene alla porta, scodinzola, si fa fare le coccole, ti porta un peluche o un suo giocattolo, ma poi si rilassa abbastanza velocemente e torna alle sue attività. C  
N°2: Quando è ora di fare la pappa…
Il tuo cane è abituato a basarsi su un rituale, tendenzialmente mangia ad orari abbastanza definiti, ma fin quando tu non prendi la ciotola lui non si attiva, tanto sa che lo farai mangiare, quando vede la ciotola è contento ma non esaltato C
E’ il l tuo cane che ti fa capire che ha fame, viene da te, ti tocca con il muso o abbaia o, in ogni caso, attira la tua attenzione, poi corre alla ciotola e ti guarda ansimante. B
Il tuo cane mangia due o tre volte al giorno sempre allo stesso orario, quindi non c’è bisogno di dirsi niente. A
N°3: Quando fate una passeggiata al guinzaglio  
 Il tuo cane non tira affatto, ha fatto un corso di addestramento e va al passo A
 Il tuo cane sostanzialmente non tira e va al passo, può essere attratto da un odore ma se sente la tensione del guinzaglio si ferma e ti guarda. In ogni caso si adegua a ciò che tu decidi essere il percorso, ricevendo il consenso, ogni tanto, di fermarsi ad annusare. C
 Il tuo cane tira in continuazione, soprattutto all’inizio della passeggiata, sembra un trattore. Tu lasci che decida dove andare e quanto debba durare la passeggiata, altrimenti è ancora più fastidioso da gestire. B
N°4: Se durante una passeggiata al guinzaglio incontrate un altro cane
 Il tuo cane si eccita in modo evidente, tira più del solito, vuole assolutamente avvicinare l’altro cane. Se è dello stesso sesso a volte tira su il pelo, abbaia, ringhia, strattona, insomma sia che voglia giocare o attaccare fai fatica davvero a contenerlo. B
 Di solito il tuo cane non incontra altri cani perché lo porti in giro all’alba e a tarda sera proprio per evitare di dover gestire situazioni spiacevoli. A
 Il tuo cane è evidentemente interessato, mette in tensione del guinzaglio, scodinzola o tira su un po’ il pelo, vorrebbe dirigersi verso l’altro cane ma se dici di no e mantieni la tua direzione lui accetta anche se un po’ a malincuore. C
N°5: Se è sciolto al parco e lo richiami per andare via
 Ti ignora e continua a giocare, devi richiamarlo più volte, a volte devi fingere di andare via da solo/a, altre volte è come se giocasse a scappare e devi inseguirlo un po’. B
 All’inizio fa finta di non sentire o non capire ma se alzi la voce viene subito un po’ sottomesso e si lascia mettere il guinzaglio. A
 Se lo chiami tendenzialmente corre subito da te, è ancora eccitato dai giochi ma si fa tranquillamente mettere il guinzaglio C
N°6: Se lo sciogli in uno spazio aperto
 Va in esplorazione allontanandosi al massimo un cinquantina di metri ma ti tiene sempre d’occhio e se ti sposti si dirige nella tua direzione. C
 Tende a scappare via e ad allontanarsi e tu devi tenerlo d’occhio per sapere dov’è B
 Non sai bene, di solito non lo sciogli mai in spazi aperti. A
N°7: Se sei a tavola
 Sa che non riceverà niente dal tavolo, quindi è del tutto indifferente. A
 Sta abbastanza tranquillo, non si avvicina a chiedere, dorme ai suoi piedi, se lo chiami per dargli qualcosa si attiva, ma finito il boccone si rimette giù. C
 Il tuo cane è intorno a te, chiede cibo con la zampa o con il muso, a volte sbava. A lui piacciono tanto le cose che hai nel piatto e ogni tanto gliene dai dalla tavola B
N°8: Dove dorme il tuo cane?
 Nella sua cuccia, fuori, nel balcone o in una stanza adibita a lavanderia, insomma non nel tuo spazio abitativo. A
 Sul divano, sul letto, sulla sua cuccia, insomma decide un po’ lui dove vuole dormire. B
 Sul suo cuscinone in salone o comunque nella zona giorno della tua casa. C
N°9: Se il tuo cane sta sul divano e vuoi sederti tu
 Non vuole scendere, a volte ringhia, a volte mi fa chiaramente capire che vuole rimanere lì e quindi mi sposto io. B
 Il mio cane non ha il permesso di stare sul divano. A
 Non sale sul divano, ma, se dovesse succedere, si sposta tranquillamente. C
N°10: Se il tuo cane ha qualcosa in bocca e vuoi toglierla
 Basta dirgli lascia e lo fa tranquillamente. C
 Tende a nascondersi con l’oggetto in bocca A
 Non c’è verso, soprattutto alcune cose sono impossibili da togliergli. B
N°11: Se suonano al citofono
 Si alza, si eccita un po’, scodinzola, fa un po’ la spola tra la porta e te, tutto contento. C
 Abbaia, si eccita, salta addosso a te o a chi entra. B
 Abbaia un po’, ma se ti avvicini alla porta smette e si allontana con la coda un po’ bassa. A
N°12: Se lo porti al ristorante con te
 Di solito non lo porto perché mi farebbe fare brutte figure, guairebbe, sbaverebbe, chiederebbe cibo, insomma si farebbe notare. B
 E’ abituato a farlo, si mette giù accanto alla mia sedia o sotto il tavolo e sta buono per tutta la durata del pasto. C
 Non porto il cane al ristorante. A
N°13: Se lo porti in macchina
 Lui non ama troppo andare in macchina, da piccolo si sentiva male, adesso è un po’ eccitato, sta sul sedile posteriore, si agita, si affaccia ai finestrini, a volte abbaia. B
 Si mette giù tranquillo finché siamo arrivati C
 Non ho mai dovuto farlo se non per portarlo dal veterinario, si mette giù e trema. A
N°14: Di cosa ha paura il tuo cane?
 Non saprei dire. A
 Di diverse cose, alcune lo rendono davvero ingestibile B
 Di poche cose, tipo rumori improvvisi, ma so come gestirlo. C
N°15: Fai regolarmente il bagno al tuo cane?
 Lo porto a lavare a cadenza regolare A
 Si, ormai abbiamo imparato come organizzarci per non ridurre casa in un pantano. C
 Ho provato a lavarlo qualche volta, ma cerca di scappare dalla doccia o dalla vasca, oppure si scrolla in continuazione e inzacchera me e il bagno, quindi preferisco portarlo a lavare. B
N°16: Come giochi con il tuo cane?
 Con la palla, con i sassi, con i bastoni… con diverse cose che mi riporta e che mi chiede di lanciargli e devo farlo se no mi tormenta e abbaia. B
 Di solito non giochiamo molto, gli lancio la palla o un bastone quando lo porto al parco. A
 Con una pallina, a nascondino, corriamo insieme, facciamo Agility Dog (o, comunque, ho pensato di farlo) ma, in ogni caso, decido io quando iniziare e smettere di giocare. C
N°17: Pulisci le orecchie al tuo cane?
 Lo controllo regolarmente e se sono sporche le pulisco con lozioni apposite C
 Lo faccio fare al veterinario perché non me lo lascia fare, a lui non piace che gli si tocchino. B
 Lo fa la persona che lo lava A
N°18: Cosa sa fare il tuo cane? 
 Poche cose, ho provato ad insegnargliele ma è un po’ testardo, anche le cose che ha imparato non è detto che le esegua, soprattutto in pubblico. B
 Niente di particolare. A
 Sa eseguire diversi comandi: seduto, terra, zampa, resta, porta e diversi giochetti che facciamo insieme. C
 N°19: Di solito porti il tuo cane in vacanza con te?
 No, lo metto in pensione. A
 Di solito si, tanto non da problemi né sui mezzi di trasporto né nelle stanze d’albergo. C
 Ho provato ma è davvero difficile, se lo lascio in albergo piange o distrugge le cose, in macchina o in treno non sta tranquillo…quindi o evito di partire o mio malgrado lo devo lasciare in pensione… B
 N°20: Come fai capire al tuo cane che qualcosa non si deve fare?
 Col giornale arrotolato. A
 Con un secco e deciso “NO”. C
 Di solito provo a farlo capire con le buone ma non sempre mi ascolta, quindi a volte urlo ma in alcuni casi il mio cane lo prende come un gioco. B
N°21: Come fai capire cosa desidera il tuo cane?
 Non ne ho idea. A
 Me lo fa capire bene: abbaia, tira, cerca di raggiungere quel che vuole. B
 Ciò che guarda intensamente è ciò che desidera. C
N°22: Da cosa capisci che il tuo cane sta male?  
 Non saprei, ha la diarrea? oppure non mangia più? A
 Diventa più mogio ma anche più irascibile. B
 Diventa più mogio e più appiccicoso C
N°23: Quanto tempo passi in media assieme al tuo cane?
 Cerco di organizzarmi per poterlo portare fuori almeno 3 volte al giorno, la sera giochiamo o ci facciamo le coccole; e, quando posso cerco di dedicargli il W.E. C
 Tutto il tempo che posso, anche perché lui è molto attaccato a me e soffre molto se non stiamo insieme B
 Lo porto fuori 3 volte al giorno A
N°24: In base a qual criterio hai scelto il tuo cane?
 L’ho preso semplicemente perché è di piccola taglia. A
 In base al carattere e in base alla compatibilità tra il mio stile di vita e le sue propensioni di razza o comunque il suo modo di essere. C
 E’ stato lui che ha scelto me. B
N°25: Cosa fa il tuo cane se è sciolto in uno spazio aperto e qualcosa (un botto) lo spaventa molto?
 Si immobilizza e trema. A
 Scappa via B
 Viene verso di te a cercare rassicurazione C
 N°26: Il tuo ha mai distrutto qualcosa in casa?   
 Molto da cucciolo e ancora, ogni tanto, mi fa i dispetti quando lo lascio solo per molto tempo. B
 Qualcosa da cucciolo, ma niente di drammatico, poi una volta cresciuto non ha più toccato niente. C
 No, da piccolo stava sul balcone o fuori. A
 N°27: Quando il tuo ha smesso di fare i bisogni in casa? 
 Bè, insomma, è stata lunga, c’è voluto un bel po’, anche a cinque o sei mesi di età lo faceva, adesso a volte lo fa quando rimane troppo tempo da solo, come una sorta di dispetto B
 Abbastanza velocemente, ero molto regolare nelle uscite e comunque riuscivo a capire quando aveva bisogno di andar fuori e i primi tempi lo assecondavo C
 Abbastanza velocemente, usavo il giornale arrotolato quando la faceva in casa. A
 N°28: Il tuo cane ha mai rubato delle cose in casa?
 All’inizio ma poi ha capito. A
 Si, capita tuttora. B
 No, mai. C
N°29: Cosa rende felice un cane?
 Dipende dalle razze e dalle propensioni di ogni singolo cane. C
 Tanto spazio per correre, tipo un bel giardino, tanti giocattoli e stare sempre col padrone. B
Basta che abbia cibo regolarmente e un posto dove stare. A
N°30: Qual comando è più difficile da insegnare al tuo cane?
Non saprei. A
Il “Resta”. C
Il “Vieni”. B

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Q.tà Risposte A Q.tà Risposte B Q.tà Risposte C
Predominanza risposte A  Predominanza risposte B  Predominanza risposte C
Distaccato/Dominante  Sottomesso  Complice
 Il rapporto con il tuo cane è da migliorare. E’ vero che gestisci tu la relazione ed apparentemente non c’è alcun problema, ma praticamente siete come due coinquilini che condividono un appartamento. Forse l’animale più adatto a te potrebbe essere un gatto (decisamente più autonomo, meno invadente e non eccessivamente richiedente). Sembrerebbe quasi che con il tuo cane non siate abituati a capirvi più di tanto ed ad entrare in contatto emotivo. Lui si è sicuramente adattato al tuo stile di vita e al tuo modo di essere ma forse, come coppia, vi manca qualcosa. Pensa a quante altre potenzialità ci potrebbero essere nell’aprire questa relazione e quanto entrambi potreste essere più felici condividendo tante nuove esperienze…  Il rapporto con il tuo cane è decisamente da migliorare. Sei sicuro di avere un cane? Sembra piuttosto un bambino viziato a cui hai concesso troppo. Sicuramente non vi siete capiti fin dall’inizio e il cane se ne è approfittato addestrando te ad essere un dispensatore di gratificazioni e soddisfazioni. Magari pensi di star facendo il suo bene ma in realtà non è così. Il cane è un animale da branco e dal suo punto di vista è più sereno se ha ben chiaro qual è il suo ruolo e quali sono i suoi confini. In linea generale mal sopporta le responsabilità e il dover comandare, ma in assenza di una guida stabile e coerente si adatta a gestire lui la situazione. Ovviamente per lui tutto questo ha un prezzo e, alla lunga, potrebbe sviluppare disturbi psicologici come l’ansia da separazione, o i comportamenti distruttivi, o ancora comportamenti ossessivi, fobie…  Congratulazioni! Il rapporto che tu e il tuo cane avete stabilito sembra davvero essere un rapporto sano, speciale e di rispetto reciproco. Nel tempo trascorso insieme avete imparato a conoscervi e a capirvi a livello profondo. Ciascuno dei due sa come è fatto l’altro e, pur mantenendo una propria individualità, fa di tutto per far star bene l’altro polo della coppia. Siete amici e complici. Sapete giocare insieme e sapete cavarvela in situazioni di pericolo, soprattutto perché il cane sa che a livello decisionale può affidarsi a te e tu sei in grado di essere un capo saggio che riconosce anche i suoi bisogni. Buona continuazione e buon divertimento insieme, questo si che è un amore destinato a durare.