Centro AIP Ascolto per L'integrazione Psicologica
La nostra vita è spesso frenetica: fretta, lavoro stressante, rapporti interpersonali non sempre armonici, ruoli impegnativi concorrono ad aumentare la tensione fisica ed emotiva, generano ansie, preoccupazioni e affanni. Come conseguenza tendiamo a contrarre e trattenere il respiro, a respirare in modo poco profondo e il nostro corpo soffre le conseguenze di una respirazione poco efficiente.
Per poter cambiare questo stato di cose occorre imparare a fermarci, a diventare più consapevoli di noi stessi, delle nostre emozioni, sensazioni e pensieri, a riconoscere chi e cosa ci condizionano.
L’incontro di sabato 18 marzo, “Impariamo insieme a utilizzare il Respiro con Consapevolezza”, condotto dalla Dott.ssa Cristina Di Paola (psicologa) e dalla Dott.ssa Emanuela Barbacci (counsellor) ha avuto come obiettivo di far sperimentare ai partecipanti la possibilità di acquisire maggiore coscienza di sé attraverso una maggiore coscienza del proprio modo di respirare.
L’approccio è stato di tipo esperienziale, ai partecipanti sono state proposte, per agevolare e facilitare il contatto con le proprie emozioni e sensazioni, fasi guidate di rilassamento, di consapevolezza corporea e del respiro, visualizzazioni.
Nel corso dell’incontro è stata evidenziata l’importanza, per il nostro benessere psicofisico di imparare ad ascoltarci dentro, ascoltare il nostro respiro, l’aria che attraverso le narici entra ed esce dai polmoni.
Se impariamo a osservare come respiriamo, ci possiamo accorgere del ritmo del nostro respiro, di quante volte è irregolare e a scatti, di quante volte è invece lento, profondo.
La respirazione, se usata in modo consapevole, può agevolare il nostro benessere psicofisico, può aiutarci a rilassarci, a centrarci, ad ascoltare le nostre emozioni e incanalarle, a combattere lo stress e le situazioni ansiose.
Respirare bene si traduce in vitalità, salute e benessere a livello fisico, emotivo, mentale e spirituale.
Un ringraziamento alle persone che hanno partecipato all’incontro per la loro disponibilità a soffermarsi per entrare in contatto con se stessi e con il proprio respiro.